Con molto ritardo ecco il resoconto di aprile. Purtroppo l’andamento è negativo e non ci sono state vendite eccezionali ad aggiustarlo sul filo di lana, come è accaduto il mese scorso.
Proprio adesso che la mia situazione lavorativa normale è diventata precaria e che questi introiti extra potevano rappresentare un’ancora di salvataggio.
Che fare? Buttarmi a capofitto nei microstocks o continuare a bussare a porte chiuse?
ShutterStock, è sempre il migliore, ma è in calo e non prevedo miglioramenti.
iStockPhoto, nessuna vendita particolare e ritorna in terza posizione, a conferma che dobbiamo considerare il rendimento di marzo un eccezione.
Fotolia, buona performance, è il microstock più stabile di questo periodo.
DreamsTime, andamento positivo, speriamo riesca a tenere questo livello.
123RF, se il mese passato era andato male, questo è andato peggio, delusione.
Sono in calo anche gli Altri microstocks.
Forse sono io che vedo tutto nero in questo periodo???
1. Guadagni Aprile 2013
2. Download Aprile 2013
3. Guadagni per download Aprile 2013
(Guadagni mensili suddivisi per immagini scaricate)
4. Guadagni totali fino a Aprile 2013
Guarda anche le statistiche dei mesi precedenti.
ciao Faber..
veramente il primo trimestre di ogni anno, è sempre meno fruttifero dei 4 presenti in un anno..
Non so questo quanto possa essere confortante, ma febbraio e marzo sono sempre un pò meno performati, insieme a luglio rispetto al resto dell’anno, almeno per me..
Mi piacerebbe moltissimo se riuscissi anche io a fare solo il microstock, ma la vedo dura con le provviggioni che danno e con il numero di vendite necessario per tirar fuori uno “stipendio”. Senza contare che per fare davvero bene e caricare un centinaio di foto alla volta, fatte bene però, ci impiego tra concept, scatto, ritocco e caricamento (davvero lentissimo) 1 mese e più!!
Ad ogni modo ti auguro di risolvere la situazione della precarietà.. io l’ho risolta andandomene dal bel paese!!!?!
saluti!
Ciao Omar, grazie per gli auguri.
Per me (finora) i microstock sono stati solo un “hobby” con cui mi sono potuto levare diversi “sfizi”, visto che coprivo le spese normali con lo stipendio da dipendente. Adesso che la mia situazione è cambiata devo decidere se investire tempo in questo campo che, come sottolinei anche tu, è scarsamente “retribuito”.
Comunque ci sono tanti che l’hanno fatto, anche se adesso forse è più difficile (sia per le commissioni ridotte sia per la maggiore concorrenza).
Ciao Faber,
Ho finalmente consultato con un po’ di calma il tuo sito e volevo farti i complimenti per il lavoro fatto. L’idea di dare i 4 grafici con il dettaglio delle agenzie a cui contribuisci mi è piaciuta molto e penso possa essere utile per chi “ci prova” a credere nel microstock. Personalmente contribuisco a circa una ventina di agenzie dal 2008 e metto a disposizione i miei dati mediante il blog http://www.fotoguadagnare.com. Ho una visione più ottimistica della tua e mi piacerebbe tu non mollassi la presa (vedo che l’ultimo post è quello riferito ad aprile 2013). Sicuramente non sono io che posso insegnarti che il microstock è una maratona e non una gara sui 100 metri, ma sappi che non sei solo ad avere avuto momenti di stallo: il mio è durato circa un anno. Per tutto il 2012 ho avuto vendite costanti (quasi dormienti) nonostante l’upload continuo di 30 immagini alla settimana. Ero li li per mollare e poi ho provato a crederci, sottraendo un po’ di tempo nel dopocena a programmi televisivi che tanto mi avrebbero solo ricogl….. Ne è valsa la pena e lo sblocco è arrivato nella prima parte del 2013. Tutto questo per dirti di non mollare che non è ancora ora!
A presto
Paolo
Ciao Paolo, grazie per i complimenti!
Non è che ho mollato ma mi manca il tempo! Non riesco più ad aggiornare il blog, figuriamoci a preparare nuovo materiale! Comunque, Stay Tuned!