La tendenza degli ultimi mesi rimane invariata e l’inserimento di nuove immagini nel mio portfolio non ha dato i risultati sperati. La maggior parte dei microstock lentamente peggiora rispetto al passato, solo Shutterstock, iStockPhoto e Fotolia mantengono costanti o in lieve aumento le rispettive performance.

Sicuramente il proliferare di nuovi microstock e resellers sta frammentando molto il mercato e anche i siti più “vecchi” come DreamsTime e 123RF ne risentono pesantemente.

Come già detto, mi aspetto per il prossimo anno dei notevoli cambiamenti nelle gerarchie dei siti più importanti, conseguenza delle nuove politiche di marketing che iStockPhoto per primo ed altri a seguire stanno applicando… Insomma, la battaglia 2011 alla conquista del mercato microstock (e non solo) è cominciata e solo il tempo ci dirà chi sarà il vincitore!